
Il metabolismo rallenta: colpa tua o colpa degli ormoni?
Spoiler: non è (sempre) colpa tua. Ma c’è molto che puoi fare.
Quando la bilancia sembra remarti contro
Hai notato che, nonostante mangi “come prima”, il peso sembra aumentare da solo?
I pantaloni tirano, la pancia si gonfia più facilmente, e ogni piccolo sgarro si fa sentire come se avessi mangiato per tre.
Non è un'impressione: con la menopausa il metabolismo rallenta, e non per punizione divina. È una questione ormonale, fisiologica, ma anche legata allo stile di vita. E oggi ne parliamo senza sensi di colpa, ma con consapevolezza.
Cos’è il metabolismo e perché rallenta in menopausa
Il metabolismo è il processo con cui il nostro corpo trasforma ciò che mangiamo in energia. Quando è “veloce”, bruciamo più calorie. Quando rallenta, accumuliamo più facilmente.
Con la menopausa, gli estrogeni diminuiscono. Questi ormoni non servono solo alla fertilità, ma influenzano direttamente il metabolismo, la distribuzione del grasso corporeo e la massa muscolare.
Meno estrogeni = meno muscoli = metabolismo più lento.
E poi c’è il cortisolo, l’ormone dello stress. In premenopausa e menopausa può essere più alto del normale. E il cortisolo ama trattenere grasso, soprattutto sull’addome.
Ma allora… è tutta colpa degli ormoni?
No. Gli ormoni fanno la loro parte, ma ci sono altri fattori chiave che incidono:
• Sedentarietà: con il passare degli anni ci si muove meno, e si perdono muscoli. Meno muscoli = meno calorie bruciate.
• Abitudini alimentari: magari non sono cambiate da quando avevi 30 anni, ma il tuo corpo sì. Ora servono scelte più strategiche.
• Qualità del sonno: la menopausa spesso disturba il sonno, e dormire poco o male altera il metabolismo e aumenta la fame nervosa.
• Stress cronico: lo abbiamo già detto, ma vale la pena ripeterlo. Se sei sempre sotto pressione, il corpo va in modalità risparmio energia (cioè, accumula).
Cosa puoi fare (davvero) per riattivarlo
La bella notizia è che non tutto è fuori controllo. Ci sono strumenti semplici ed efficaci per ritrovare equilibrio e aiutare il tuo corpo a collaborare.
1. Alimenta il tuo corpo con intelligenza
• No alle diete punitive. Sì a un’alimentazione bilanciata e sostenibile. In particolare:
• Riduci zuccheri e farine raffinate (pane bianco, biscotti, dolci industriali)
• Scegli proteine magre ad ogni pasto (aiutano a preservare i muscoli)
• Aumenta le verdure e i grassi buoni (olio evo, avocado, frutta secca)
• Bevi tanta acqua
Se vuoi seguire un percorso , io posso aiutarti a scegliere la soluzione migliore per te...
2. Muovi il corpo, con amore
Non servono ore di palestra. Bastano 20-30 minuti al giorno:
• Camminata veloce
• Allenamento dolce ma efficace (puoi anche iniziare da casa)
• Yoga o pilates per migliorare postura e ridurre lo stress
Muoversi riattiva il metabolismo, migliora l’umore e regala energia.
3. Gestisci lo stress, seriamente
Lo stress cronico fa danni. Non è una questione di debolezza: è fisiologia. Prenditi momenti di decompressione vera:
• Respira profondamente
• Medita (anche solo 5 minuti al giorno)
• Fai una cosa che ti piace ogni giorno
4. Valuta un supporto con integratori mirati
Ci sono integratori pensati per le donne in menopausa, che aiutano a gestire sbalzi ormonali, fame nervosa, sonno e metabolismo. Io ne uso alcuni da mesi e per me hanno fatto la differenza (se vuoi ti racconto quali).
Il punto è: non sei sbagliata. Sei in trasformazione.
Il tuo corpo cambia, sì. Ma non sei vittima del cambiamento, puoi diventare la sua guida. Con più consapevolezza, più ascolto, più cura di te.
La menopausa non è una condanna: può essere l’inizio di una nuova forza.
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